9° posto di Esteban Ocon e altri 2 punti in archivio: Alpine F1 Team c’è. Fernando Alonso, partito 17°, si classifica al 13°posto.
Un pit stop ben eseguito associato ad una buona performance del team hanno consentito ad Esteban di raggiungere il nono posto e conquistare la Top 10 per la quarta volta consecutiva.
Artefice di una buona partenza, Fernando si è attestato non lontano dalla zona punti. Il suo pit stop al quarantacinquesimo giro gli ha dato l’opportunità di sfruttare gli errori del gruppo di piloti che lo precedeva consentendo allo spagnolo di tagliare il traguardo in tredicesima posizione.
Anche Esteban, che ha fatto una buona partenza, ha messo Antonio Giovinazzi e Sergio Perez sotto pressione nella salita verso il Casinò, prima di conquistare il decimo posto, sulla scia dei due piloti a inizio gara.
Il suo pit stop al trentasettesimo giro gli ha dato un vantaggio su Antonio Giovinazzi che gli ha consentito di guadagnare la nona posizione, prima di concentrarsi su Lance Stroll e la sua strategia inversa (gomme prima hard e poi soft). Lance Stroll è, comunque, riuscito a finire in ottava posizione, obbligando Esteban ad accontentarsi del nono posto.
Esteban Ocon, partenza 11°, arrivo 9°: ”È stata una gara positiva con un nono posto e il quarto traguardo consecutivo tagliato in zona punti. Siamo riusciti a superare Giovinazzi, grazie alla nostra strategia e all’ottimo pit stop eseguito dal team, ma non ce l’abbiamo fatta con Stroll, molto veloce con le gomme hard.. Abbiamo imparato tanto, abbiamo ricevuto alcune lezioni e tutto ciò non potrà che aiutarci ad andare avanti. Sono convinto che abbiamo molto di più da offrire”.
Fernando Alonso, partenza 17°, arrivo 13°: “La mia gara non è andata malissimo, visto che sono partito in diciassettesima posizione e sono arrivato tredicesimo superando due monoposto nel primo giro prendendo qualche rischio. Il secondo stint è stato abbastanza lungo con le gomme soft, ma sembra che funzionassero piuttosto bene. Sono soddisfatto della gara, ma è sempre difficile a Monaco, quando si parte così indietro, e dobbiamo fare progressi in previsione di Baku”.